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occhio agli imbrogli...

Salve a tutte/i, come ho scritto nel post precedente, se non sbaglio...ho dovuto acquistare un nuovo elettrodomestico...ebbene, come sempre faccio in questi casi, prima, mi sono documentata con parenti, amici e conoscenti. In contemporanea, ho verificato nel web e paragonato i prezzi e le caratteristiche tramite i depliants pubblicitari.
Ebbene mi sono accorta che alcuni negozi proponevano rottamazioni molto interessanti sotto forma di sconto. Quindi ho deciso di conservare in cantina il mio elettrodomestico distrutto in previsione di un eventuale utilizzo per questo genere di  rottamazione.
Ma, a scanso di equivoci ho deciso comunque di passare nel mio negozio di fiducia, che fa parte anch'esso di una catena a livello nazionale, e per fortuna...lì ho scoperto la verità:

esiste una norma, che ho verificato essere il Decreto 65/2010 che IMPONE ai negozianti la ROTTAMAZIONE GRATUITA nella forma de "l'uno per uno" (mi pare si chiami). Mi spiego meglio: ho un televisore rotto? Porto il televisore e compro un altro televisore. Non è possibile invece che per es. porti un televisore rotto e voglia acquistare anche un microscopico frullatore o un freezer a pozzetto gigante. L'obbligo riguarda oggetti simili, indipendentemente da dove è stato acquistato quello che riporto.

E udite udite, l'obbligo interessa anche le televendite, ma in ogni caso basta digitare su un qualunque motore di ricerca il decreto, per poter visionare la normativa. Suggerisco in particolare la lettura dell'art.1 parte prima. 
Il negoziante che non rispetta l'obbligo giuridico è punibile con sanzione amministrativa che va da 150 Euro a 400 Euro.

Ma soprattutto tale "signore" deve scrivere in modo chiaro e inequivocabile, che la ROTTAMAZIONE è GRATUITA.

Diversa è invece l'ipotesi in cui il negoziante faccia una valutazione dell'usato e in virtù di tale perizia, applichi uno sconto per l'acquisto del cliente.

Quindi non fatevi imbrogliare da questa magnificenza di sconti improbabili e non dimenticate il detto che recita: "neanche il cane muove la coda per niente"...


2 commenti:

  1. Cara Giulia sei stata chiarissima bisogna stare molto attenti a coloro che la sanno a volte troppo lunga. Buona serata, un abbraccio.
    Tomaso

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  2. Non si finisce mai di imparare....grazie!

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