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Il mio primo baratto


Prima di tutto vi auguro una buona settimana e poi vi racconto del mio primo baratto.
Vi ricordate del blog mille idee in una tazza? Ebbene, rimetto il link per chi si fosse perso il post in cui ne ho parlato:


comunque, mentre giravo di qua e di là per ore, nel vero senso della parola, nel blog, mi sono imbattuta nella lista dei desideri di Katia, in cui c'era di tutto un po'.
In realtà sono rimasta colpita dalla richiesta dei quaderni per la sua bimba che a settembre entrava in terza elementare, poichè ricordavo di avere ancora dei quaderni non usati da mia sorella.
Così nel giro di un paio di minuti avevo già fotografato le copertine e spedito la mail a Katia, che altrettanto velocemente aveva risposto.
Pesato il malloppo per curiosità e anche per esigenze pratiche, ho spedito il mio "kg" di "cultura" come lo chiamo io:













I quaderni sono arrivati in Calabria e credo che almeno uno sia già stato "battezzato". Ora dopo essermi presa il sicuro di un invito da Katia devo decidere cosa farmi mandare. Buona serata

4 commenti:

  1. Il baratto ossia merce di scambia usato nei tempi che furono ora per necessità è una buona cosa. Mi sarebbe difficile decidere cosa chiedere perchè penso che di problemi ne abbia tanti..
    Buona settimana.

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  2. eccomi giulia;) avrei pubblicato io le immagini dei quaderni ma mi hai preceduta..per i fustellati nessun problema..cuori fiori e dischi di feltro sono tuoi:)
    nel frattempo, più di uno è stato utilizzato da arianna, che ringrazia infinitamente:=)

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  3. bene =) Magari puoi mettere una foto con le prime pagine riempite...io aspetto i miei primi fustellati...hip hip urrà!!!

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  4. Cara Giulia, vedo che fa molto successo questo sistema del baratto!!!
    Ciao e buona notte cara amica.
    Tomaso

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